
Creata nel 1937 dal cartoonist danese Henning Dahl Mikkelsen per la Copenaghen Press Illustration Bureau (PIB) , Ferd'nand è infatti una serie con una particolare storia alle spalle, non solo perchè è una delle poche strisce europee a essere pubblicate con successo negli Stati Uniti e in altri paesi, ma anche e soprattutto per la particolarità che la circonda fin dalla sua nascità, e cioè quella di essere completamente priva di nuvolette e didascalie, ovvero muta.
Surreale e divertente, questa striscia vede come protagonista il Ferd'nand del titolo, un buffo omino sempre alle prese con situazioni assai particolari che li si presentano davanti di giorno in giorno, sia che siano sul posto di lavoro, sia che accadano a casa con moglie e figlio (una copia sputata del protagonista), oppure mentre passeggia per strada.

Sempre composte di quattro vignette, le strisce di Ferd'nand sono un inno alla originalità e al buon umore, e nonostante l'assoluta mancanza di dialoghi da più di 70 anni, rimangono una "lettura" rilassante, anche grazie al sorriso finale che le vicissitudini del protagonista provocano al pubblico.
Con il passare del tempo, l'atmosfera della striscia è rimasta prettamente inalterata, e il personaggio di Ferd'nand, al contrario di molti altri, non si è evoluto nel tempo seguendo la moda e i costumi, ma anzi è rimasto sempre circondato dall'aura di innocenza e dallo stampo classico che ne hanno fatto una delle serie migliori nella storia delle comic strips, e questo grazie soprattutto agli autori che ne hanno continuato le simpatiche e silenziose avventure.

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