mercoledì 4 marzo 2009

Analisi - Ferd'nand

Con la scheda di oggi esuliamo solo per un attimo dal timbro "Made in Usa" che contraddistingue la nostra rubrica, questo per il fatto che la striscia di cui parleremo oggi è pubblicata negli Stati Uniti, ma non è propriamente americana.

Creata nel 1937 dal cartoonist danese Henning Dahl Mikkelsen per la Copenaghen Press Illustration Bureau (PIB) , Ferd'nand è infatti una serie con una particolare storia alle spalle, non solo perchè è una delle poche strisce europee a essere pubblicate con successo negli Stati Uniti e in altri paesi, ma anche e soprattutto per la particolarità che la circonda fin dalla sua nascità, e cioè quella di essere completamente priva di nuvolette e didascalie, ovvero muta.

Surreale e divertente, questa striscia vede come protagonista il Ferd'nand del titolo, un buffo omino sempre alle prese con situazioni assai particolari che li si presentano davanti di giorno in giorno, sia che siano sul posto di lavoro, sia che accadano a casa con moglie e figlio (una copia sputata del protagonista), oppure mentre passeggia per strada.

Sempre composte di quattro vignette, le strisce di Ferd'nand sono un inno alla originalità e al buon umore, e nonostante l'assoluta mancanza di dialoghi da più di 70 anni, rimangono una "lettura" rilassante, anche grazie al sorriso finale che le vicissitudini del protagonista provocano al pubblico.
Con il passare del tempo, l'atmosfera della striscia è rimasta prettamente inalterata, e il personaggio di Ferd'nand, al contrario di molti altri, non si è evoluto nel tempo seguendo la moda e i costumi, ma anzi è rimasto sempre circondato dall'aura di innocenza e dallo stampo classico che ne hanno fatto una delle serie migliori nella storia delle comic strips, e questo grazie soprattutto agli autori che ne hanno continuato le simpatiche e silenziose avventure.

Disegnata con un tratto lieve e mai caricaturale, che accompagna in maniera perfetta le mute vicende del buffo Ferd'nand, questa serie ha iniziato a essere distribuita dalla United Feature Syndicate negli Stati Uniti dal 1947, sempre realizzata da Mikkelsen (nel frattempo trasferitosi negli Usa) che usava lo pseudonimo Mik, il quale l'ha continuata fino al 1982, anno della sua morte. In seguito, la serie è passata nelle mani dell'americano Al Plastino (che in omaggio al suo predecessore si firmava Al Mik), meglio noto per alcuni suoi lavori per la Dc Comics e già collaboratore di Mikkelsen fin dal 1968, il quale l'ha portata avanti sino al 1989, anno in cui si è ritirato. Da allora, Ferd'nand viene proseguita con immutato successo da un altro autore danese, Henrik Rehr, il quale si firma Rehr Mik.

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails