Tank McNamara è una striscia sportiva tra le più popolari negli Stati Uniti, che proprio pochi giorni fa ha festeggiato i 35 anni di pubblicazioni. Creata nel 1974 da Jeff Millar e Bill Hinds, è una satira pungente e ben costruita sullo sport americano che vede come protagonista un ex giocatore della National Football League ora giornalista per una rete televisiva, il cui settore di competenza è ovviamente lo sport di cui era campione, con riferimenti a vicende e personaggi che a un lettore italiano sarebbero di difficile comprensione, e che proprio per questo non hanno mai visto questa strip arrivare nel nostro paese.
Nei giorni scorsi gli autori di questa serie sono incappati in una piccola ma alquanto pericolosa gaffe che vede coinvolti Roger Goodell, membro della commissione della NFL, il giocatore Michael Vick e l'ex vice-presidente degli Stati Uniti, Dick Cheney.
Nelle strisce che potete vedere qui accanto, Goodell viene ritratto mentre chiede a quello che per molti analisti fu il vero leader durante l'amministrazione Bush quale decisione prendere riguardo a Michael Vick, stella degli Atlanta Falcons coinvolto un paio di anni fa in una inchiesta su un giro di combattimenti per cani che li costò un processo e la condanna a due anni di carcere. Proprio in questi giorni la NFL, dopo che Vick era uscito di galera avendo scontato tutta la pena, stava decidendo se reintegrare o meno il quarterback. Sta di fatto che la vicenda è entrata nella storyline settimanale di Tank McNamara, i cui autori hanno pensato di introdurre nella striscia anche Cheney il quale dice a Goodell senza fronzoli cosa fare di Vick: "Uccidilo!".
Come era prevedibile la cosa ha sollevato immediate polemiche, e sia il Washington Post che la Universal Press Syndicate, che pubblicano la serie, hanno commentato la vicenda come "fortemente inappropriata", rimuovendo le strip e sostituendole con una nuova storyline.
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