Rieccoci qui a parlare del famoso detective creato da Chester Gould, protagonista nelle ultime settimane di una nuova, ennesima avventura. Anche questa pessima. Andiamo a vedere cosa è accaduto.
Invitato dalla eccentrica Anja Nu a una rappresentazione teatrale di un suo vecchio caso che lo vedeva affrontare il criminale The Blank (classico villain di alcune delle migliori strisce di Gould), Tracy viene convinto a prendere parte allo spettacolo in veste di attore presso lo Science Museum.
Qui, il detective, dopo una veloce prova generale con un misterioso individuo, Johnny Nothing, che impersona proprio il feroce villain, affronta per la prima volta il pubblico e durante la messa in scena si accorge ben presto che la situazione sta andando oltre la mera fiction, trovandosi davanti un vero cadavere.
Convintosi a ragione che Johnny Nothing è veramente armato, Tracy fugge rifugiandosi all'interno di un vecchio sottomarino che giace all'interno dello Science Museum, mentre il pubblico (tra cui siedono Sam e Lizz) crede erroneamente che faccia tutto parte dello spettacolo.
All'interno del museo, Johnny Nothing e Tracy si affrontano in una lotta spietata, in cui alla fine ha la peggio il primo, centrato alle spalle da un colpo di pistola esploso da... Anja Nu. La donna infatti uccide il villain per avere lei stessa una vendetta, che a quanto pare covava da anni, contro il famoso detective.
Caso risolto? Forse per Tracy, ma per i lettori gli interrogativi restano, anche perchè come sempre capita, Dick Locher decide di passare immediatamente a una nuova storyline senza fornire le risposte alle tante domande scaturite da questa storia, durata un pochino meno delle precedenti (appena due mesi) ma sempre densa di errori, forzature e imprecisioni.
Chi era Johnny Nothing? E perchè voleva uccidere Tracy? E di quale vendetta parlava Anja Nu? Domande a cui non troveremo mai una risposta, grazie al pessimo lavoro di Dick Locher, che nel prossimo Dicembre dovrebbe finalmente ritirarsi e lasciare (forse) la striscia a qualcuno più capace di lui.
I disegni di Dick Locher mi danno il mal di testa. Lo stile di Chester Gould era completamente personale. E' impossibile da imitarne...spero che il prossimo artista utilizzara' un stile tutto nuovo.
RispondiEliminaLo spero anche io. Dicembre dovrebbe essere il mese del cambiamento da quel poco che si è sentito.
RispondiEliminaNon leggo Dick Tracy da tantissimo tempo, quindi non posso entrare nello specifico, ma affrontando la questione in generale io non credo sia un errore lasciare quesiti in sospeso. Indipendentemente dal fatto che lo scrittore cambi o no, è una serie, quindi le rsposte potranno essere rivelate in seguito. Oltretutto, meglio una motivazione non spiegata che un amotivazione stupida, quindi se Locker lascia lo spazio al successore per spiegare, raccontare, completare, mi sembra una cosa ulteriormente positiva.
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