domenica 27 marzo 2011

Analisi - Freshly Squeezed

Apparsa per la prima volta sui quotidiani statunitensi lo scorso 20 settembre, Freshly Squeezed di Ed Stein  ha conquistato subito i lettori grazie alla sua naturalezza e simpatia. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio questa striscia e gli ingredienti del suo successo.


Lanciata dallo United Feature Syndicate, Freshly Squeezed è certamente una delle strisce più interessanti degli ultimi anni. Scritta e disegnata dall'editorial cartoonist Ed Stein, pone le sue radici, come ha affermato lo stesso autore, su una analisi del Pew Research Center realizzata dopo lo scoppio della crisi economica che attanaglia gli Stati Uniti, e il resto del mondo, dal 2008.
L'analisi infatti sottolineava come nel paese siano cresciute, a seguito della crisi del mercato immobiliare, le famiglie multi-generazionali che vedono assieme individui (nella maggior parte dei casi parenti) facenti parte di diverse generazioni e che scelgono di vivere sotto lo stesso tetto. In questo contesto, Freshly Squeezed si denota subito per un realismo molto forte, in quanto proprio la strip narra le vicende di  Liz e Sam e del loro figlioletto Nate, al quale si aggiungono i nonni Sarah e Irv.
In pochi mesi, l'autore ha saputo raffigurare tre diverse generazioni a confronto, riuscendo a costruire una striscia con delle dinamiche familiari ottime, senza esagerare nel fornire ai lettori, quotidianamente, piccole nostalgie, ricordi, discussioni, complicità e altro con una leggerezza nei testi che è il punto forte della serie, grazie anche al tratto di Ed Stein, classico e vecchio stile che esplode, oltre che nelle strisce giornaliere, anche nelle bellissime tavole domenicali in cui le interazioni tra i vari personaggi funzionano in maniera ancora più perfetta.


Una serie molto bella quindi, un ritratto egregio degli Stati Uniti attuali e un piccolo gioiello in quel vasto e variegato mondo che è quello delle comic strip.




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