Il successo di Dustin

Ne avevo parlato la prima volta in occasione del suo esordio sui quotidiani Usa, proprio a inizio 2010. Da allora, quella che era apparsa come una semplice e divertente striscia umoristica che giocava su temi come la disoccupazione e la forte recessione economica che ha colpito gli Stati Uniti, è diventata un fenomeno editoriale davvero incredibile, e questo proprio per gli argomenti affrontati, creando quello che in molti hanno definito un "antieroe della recessione".

Dustin, la strip creata da Steve Kelley e Jeff Parker ha in poco tempo invaso la sezione comics dei giornali statunitensi, arrivando in meno di un mese a essere ospitata su più di 100 quotidiani.
Le comiche e surreali vicende del protagonista, un 23enne laureato alla perenne ricerca di un impiego che nel frattempo vive nel garage dei genitori  hanno attirato le simpatie dei lettori, soprattutto quelli più giovani, che si sono riconosciuti nel ritratto di questo personaggio, involontario portavoce delle disgrazie di una generazione la quale, come ha recentemente riportato il Bureau of Labor Statistics (una sorta di istat americana), per trovare un lavoro ci mette circa 29 settimane.

"Abbiamo recentemente parlato con una giovane donna che si era appena laureata e non conosceva nessuno che non fosse tornato a casa dalle loro famiglie", ha spiegato Parker in una intervista a un quotidiano. "Tutti i suoi amici lo stavano facendo".

"Chi non odia il proprio lavoro a volte? Chi non vorrebbe vivere come Dustin?" Lui ha le sue ambizioni, ma non vuole lavorare sodo. Vuole avere un grande, emozionante, stimolante posto di lavoro che lo renda ricco in fretta. Probabilmente li sarebbe piaciuto essere un fumettista, ma forse si è depresso quando si è reso conto di quanto lavoro ci sia", ha affermato scherzando l'autore.
"Le cose cambiano. Venticinque anni fa, mariti e mogli non lavoravano entrambi. Forse questa crisi economica riporterà la famiglia allargata e diventerà la nuova norma" ha spiegato Parker, sottolineando di essere fiducioso che l'economia girerà l' angolo e lo stile di vita di Dustin sarà più una eccentricità che una tendenza.